Suono la chitarra, sostanzialmente da autodidatta, da quando avevo 16 anni, ho studiato per un paio d’anni canto presso la scuola mestrina “Music Lab” e scrivo canzoni da sempre.
Nel 2004 ho inaspettatamente vinto il primo concorso letterario a cui ho partecipato, “Territori e Paradossi”, presentando una sorta di poemetto intitolato “La Venezia di Gino”, dai toni ironici e malinconici.
Ho suonato dal 2006 al 2020 in una locale cover band dei Beatles, i “The Bitters” esibendomi in locali, sagre, contest, ricoprendo il ruolo di cantante, chitarrista e armonicista.
Come gruppo abbiamo partecipato:
- al Tesino Beat Festival di Castel Tesino (Tn), classificandoci secondi nella finale del 03.02.2007;
- al contest “Cover Stars” organizzato da Radio Padova a Chioggia (Ve), classificandoci secondi alla finale dell’08.08.2015.
Ho suonato e cantato dal 2007 al 2008 nei “The Summer Of Love”, un trio chitarristico, principalmente le cover di brani degli anni ’60 e ’70 (The Doors, America, J. Cash, C.S.N.Y., etc.), esibendomi live in vari locali della zona.
Tra il 2008 e il 2012 sono stato paroliere, chitarrista e cantante della “Ghebo’s Band”, nel contesto degli spettacoli teatrali umoristici chiamati “Ghebo Show”, divertendomi a parodiare le canzoni famose
Nel 2009 Ho fondato i Clo.ser, un trio acustico che si esibiva in cover (De André, Mina, Ben Harper,Clapton, etc.) e pezzi propri. Con me, che mi occupavo della chitarra e dei cori, suonavano il contrabbassista Ugo Bellotti e la cantante Serena Busetto.
Nel 2021, ho registrato e prodotto con l’aiuto del fonico Luca Castellaro, il mio primo album, “Cervello In Fuga”, mantenendo il nome di Clo.ser. Si tratta di un lavoro acustico, composto da 11 brani inediti, con arrangiamenti perlopiù semplici e testi molto curati. Il singolo dell’album è “Io Sono Un Folle”. Le mie canzoni prendono a piene mani dal mio vissuto, rielaborandolo in melodie articolate ma sempre piuttosto orecchiabili. Avendo ascoltato un po’ di tutto non mi ispiro a nessun autore in particolare. Mi piacciono molto artisti come Gaber e De André ma ho un debole anche per il rock anni ’90, per i Beatles, per gli AC/DC…
Cerco di curare con attenzione i miei testi, che indagano le emozioni lasciando spazio ad ironiche riflessioni sulla contemporaneità.